In Puglia ha vinto il M5S: “Al Sud è un plebiscito per il Movimento 5 Stelle” dichiara Giuseppe Brescia, deputato uscente e candidato capolista nel listino plurinominale Puglia 1. “Siamo molto soddisfatti per l’alta affluenza, il dato che emerge chiaramente”, ha detto Brescia ai giornalisti, “è che siamo il primo primo partito in Italia.
Un commento su questa tornata elettorale: la vera vittoria elettorale del decennio gli italiani l’hanno già avuta. Fu nel dicembre 2016 quando, nonostante la mancanza di copertura mediatica, il “NO” alla Riforma Costituzionale vinse nonostante tutto. Se non lo avete ancora capito, l’intera crisi politica ed economica è stata di fatto indotta per anni per poi giungere a quella data, per convincere gli italiani ad abolire i propri diritti a favore degli interessi multinazionali. La stessa crisi che ha causato anche odio ed intolleranza. Lo disse anche Monti: “abbiamo bisogno della crisi“. Dietro quella vittoria al referendum ci furono volantinaggi, video “clandestini”, documentari, interventi di costituzionalisti e, per fortuna, una presa di coscienza collettiva. Attività di persone che non verranno mai ringraziate dai politici, che agirono per il bene del paese.
Il risultato elettorale di ieri, che piaccia o meno, è anche epilogo di quell’evento politico. Adesso si apre uno scenario almeno apparentemente nuovo: i partiti “moderati” sono in via di estinzione. Quelli che un tempo erano minoranza oggi sono maggioranza mentre “+ Europa” è stato sostituito da un urlo disperato: PIU’ ITALIA. Il tutto avviene mentre in Puglia sindaci e semplici cittadini vengono picchiati perché contrari al gasdotto di una multinazionale e al taglio degli ulivi, mentre a Taranto si continua a morire di tumore, mentre c’è necessità di autosufficienza energetica, alimentare ed economica per eliminare la concorrenza tra Stati e risolvere la questione definitivamente. Tutti i politici delle tre grandi forze politiche hanno avuto una poltrona. Ora muovano il c..o: diano una poltrona a tutti i cittadini italiani per farli sedere ed ascoltarli con pazienza e passione, dall’inizio alla fine. Linkiamo qui sotto il video di un servizio televisivo diffuso sul canale YouTube di Amica9tv: