Brucia potature sulla Andria-Bisceglie, fumo maleodorante invade Trani

L’ennesimo vergognoso episodio ai danni dell’ambiente ed opera di ignoti (almeno per il momento): parliamo di un vasto incendio causato da una potatura di alberi e avvenuto nei pressi della strada che collega i comuni di Andria e Bisceglie. La combustione dei rami secchi o da potatura, probabilmente di origine artificiosa, ha causato un incendio di vaste proporzioni che ha visto anche il riversarsi del fumo nella vicina città di Trani. Non a caso, proprio i cittadini tranesi hanno provveduto a segnalare alla nostra redazione odori maleodoranti che da ieri avrebbero causato forti preoccupazioni in buona parte del territorio.

Le segnalazioni circa gli odori maleodoranti sono infatti giunte in redazione dalla serata di ieri attraverso il nostro sistema di segnalazione mobile (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Inoltre è possibile inviare immagini all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com.

Il timore di non pochi cittadini tranesi è che il fumo potesse provenire dalla zona di contrada Monachelle, nota per un incendio sotterraneo. Tuttavia, si tratta di informazioni che verrebbero smentite a seguito del post diffuso sui social dal Sindaco di Trani Amedeo Bottaro, che invece individua nell’incendio avvenuto tra Andria – Bisceglie il fumo giunto a Trani. Non è stato un incendio sotterraneo, dunque a causare l’incendio, ma la combustione di rami secchi, irresponsabilmente bruciati nella campagna vicina al territorio di Trani.

“In relazione al fumo molesto avvertito ieri sera in città, è stato accertato che lo stesso è stato causato da un vasto incendio sviluppatosi in un terreno di proprietà privata posto sulla strada provinciale Bisceglie-Andria ma in territorio di Trani in direzione di Andria. L’incendio, non si sa se di origine dolosa o meno, ha riguardato un vasto cumulo di sfalci di potature di alberi di ulivo provenienti da un frantoio”si legge infatti nel post diffuso dal Sindaco di Trani sulla sua Pagina Facebook.

“Sul posto sono stati ritrovati 9 cumuli diversi di sfalci di materiale della larghezza di circa 3 metri, con un’ altezza di circa 1,2 metri ed una profondità di circa 150 metri. I cumuli erano stati creati dallo stesso proprietario del fondo, titolare anche di un frantoio, per essere sparsi sul terreno. Uno di questi cumuli invece ha preso fuoco. Gli altri sono rimasti intatti”.

“Gli accertamenti sono stati effettuati dagli agenti di Polizia locale di Trani che stanno verificando eventuali ipotesi di illeciti ed hanno diffidato il proprietario, originario di Bisceglie, a mettere in sicurezza il sito affinché l’episodio non si verifichi nuovamente. Sul posto dalle 2 di questa mattina sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno lavorato fino alle 9 di questa mattina con l’ausilio dei nostri agenti di polizia locale. Per la cronaca fin da ieri sera avevamo provveduto ad informare l’ARPA di quanto stava avvenendo in città”.

Se la causa di questo fumo maleodorante e molesto è stata, come spiega il Sindaco, causato dall’incendio sulla Andria-Bisceglie, vuol dire che entro la giornata di domani questo odore maleodorante non dovrebbe più essere percepito dalla popolazione. Vergognoso dunque il gesto dell’ignoto autore che ha messo a rischio l’intero territorio. Auspichiamo che le indagini delle forze forze dell’ordine possano risalire all’identità di colui che ha causato tutto ciò.