Putin stravince le elezioni, i russi hanno votato anche da Bari – video

Hanno votato per l’elezione del Presidente della Repubblica ieri pomeriggio nella sede consolare di Bari della Federazione russa gli aventi diritto della comunità che vive in Puglia. Sono circa 6mila nella nostra regione i russi residenti ma l’importanza di Bari va molto al di là delle cifre. Ciò che lega baresi e moscoviti è la comune devozione a San Nicola che porta in città ogni anno migliaia di fedeli e pellegrini.

Il presidente Vladimir Putin ha vinto le elezioni con il 76,6% dei voti. Lo fa sapere la Commissione Elettorale Centrale diffondendo i dati preliminari al termine dello scrutinio. Ora la Commissione ha 10 giorni di tempo per presentare i dati definitivi. L’affluenza è stata invece del 67,49%. Il vice presidente della Commissione Elettorale, Nikolai Bulaev, ha sottolineato che “56 milioni di russi” hanno votato per Putin, ovvero il record assoluto nella storia delle elezioni presidenziali russe. Così Interfax.  Il presidente russo Vladimir Putin avrà un incontro con i candidati che hanno corso per la presidenza russa. Così il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. “Putin incontrerà oggi i candidati”, ha detto Peskov. “Lo ha fatto anche nel 2012”. Lo riporta la Tass.

Osce boccia elezioni, senza reale competizione  – Le elezioni russe, sebbene organizzate in modo competente e ordinato, si sono distinte per una mancanza di “reale competizione”. Lo ha stabilito la missione Osce nel suo giudizio finale. Tra gli elementi negativi figurano anche “l’esclusione di un candidato” dal processo elettorale (Alexei Navalny, ndr), le “limitazioni” alla libertà d’espressione e di assemblea prima delle elezioni, le “pressioni” ai danni dei critici delle autorità e la “copertura mediatica eccessiva” riservata a Vladimir Putin. Un video diffuso dal Tgr documenta alcuni russi durante le operazioni di voto a Bari:

 

Lo “zar” vince senza difficoltà le elezioni, dimostrando di avere ancora un enorme consenso. E la sua narrazione, quell’ossimoro di una nazione con mire espansionistiche ma che si sente sotto attacco, funziona ancora una volta. Se in occidente si accusa Putin di “Brogli, minacce e pressioni di ogni genere per spingere la gente a votare a profusione“. L’unico oppositore serio, Alexei Navalny, dal 2009 promotore di manifestazioni anti Putin, regolarmente dentro e fuori dal carcere, era stato dichiarato ineleggibile dalla commissione elettorale a dicembre con l’accusa di corruzione.

 

Che dire poi dell’accusa dell’occidente sulla morte delle spie russe in Regno Unito proprio nel periodo delle elezioni russe? Casualità?  Nel frattempo, il giornalista italiano Giulietto Chiesa annuncia la sensazionale scoperta di Anton Vuima – un “utente” di Facebook, osservatore molto attento diimmagini video – che potrebbe distruggere la già ridicola messa in scena dalla “signora omicidi” britannica. Video: