Barletta e quelle centraline telefoniche in Piazza caduti che fanno tanto discutere

Barletta: “Voglio fare i miei complimenti a chi ha autorizzato questa installazione di cassette telefoniche a Piazza caduti…” – lo dichiara un cittadino barlettano che nei giorni scorsi ha diffuso una significativa foto sui social.

Precisazioni: quello immortalato in una foto non sarebbe un’area di accesso pedonale ma un’area di arresto per i veicoli. La cabina, dunque, non comporterebbe grandi disagi ai pedoni, anche se per alcuni sarebbe stato opportuno preferire un’altra zona per l’inserimento della cabina. La foto ha fatto molto discutere sui social (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Inoltre è possibile inviare immagini all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com.

“Tecnicamente” osserva un altro barlettano sui social – “non essendoci le strisce pedonali non si dovrebbe poter attraversare. Considerando anche che lì non c’è nulla se non il fianco dell’immobile. Prima di giudicare l’ignoranza degli installatori seguire un corso di educazione civica”.

La contro-osservazione: “non si giudica l’ignoranza degli installatori, perché non sono loro a decidere l’esatta ubicazione delle cassette, ma l’ufficio competente, li c’è un’apertura per il passaggio, tenendo presente che ci sono le strisce blu per il parcheggio, ed è stata fatta per favorire il passaggio delle persone per evitare di fare giri per strada, aumentando il rischio di essere investiti. Le cassette sono state messe dopo , esattamente davanti a quel passaggio! E non credo c’entri l’educazione civica, ma la logica del buon senso. Buona giornata”.

“Sicuramente” – osserva un altro cittadino – “quello non è un punto di accesso pedonale, ma altrettanto sicuramente posso affermare che Barletta ha bisogno di un un piano di mobilità sostenibile. (ciclabile, carrabile e pedonale). Dobbiamo ripensare alla mobilità e far tornare il piacere di camminare per strada. Quanto alla nuova installazione, pare si sia resa necessaria per il sistema di telecomunicazioni, non era possibile farlo altrove poiché sono stati utilizzati i tracciati dei vecchi impianti, per assicurare il servizio in tempi rapidi al minor costo possibile. Questo non sposta la discussione di una virgola, il PUMS deve rappresentare un punto di partenza per qualsiasi proposta credibile di governo della città..”. La foto diffusa sui social: