Filippo Caracciolo spiato dai finanzieri durante un pranzo con l’imprenditore. E’ quanto riportato in un articolo diffuso anche online dalla nota testata La Gazzetta del Mezzogiorno. Caracciolo era già stato sottoposto a perquisizione nel corso di alcune indagini.
Caracciolo, lo ricordiamo, risulta indagato per corruzione e turbativa d’asta nell’ambito di una indagine della Procura di Bari su una gara d’appalto per 5,8 milioni di euro per la costruzione di una scuola media a Corato. A seguito della notizia, lo stesso decise di rassegnare le dimissioni da assessore regionale all’ambiente. Si è poi candidato alle elezioni politiche 2018 nelle file del centrosinistra, non riuscendo a farsi eleggere. Le indagini riguardano un filone di inchiesta sull‘Arca Puglia che il 5 dicembre scorso ha portato, tra l’altro, anche all’arresto dell’imprenditore Massimo Manchisi, titolare di un’impresa.
Nel frattempo, sulla sua Pagina Facebook, l’ex assessore regionale torna a parlare delle opere in Puglia: “È stata pubblicata la manifestazione di interesse per la progettazione del Canale H e del Collettore D a Barletta,” – si legge in un post pubblico – “opere di riqualificazione costiera che interesseranno i comuni costieri della Provincia BAT. Grazie al finanziamento di 7,5 milioni di euro saranno realizzati interventi decisivi per facilitare lo sviluppo economico e turistico della città di Barletta perseguendo obiettivi come qualità e del nostro mare e delle coste #contanoifatti”