Morta per un’infezione fulminante da pneumococco: il vaccino poteva salvarla. La donna, di 34 anni, era un soggetto a rischio: aveva subito anni prima l’asportazione della milza. Lascia due figli piccoli. E’ quanto avvenuto nelle ultime ore presso il Policlinico di Bari.
Il batterio dello Streptococcus pneumoniae può essere trasmesso attraverso l’aria tramite le goccioline di saliva emesse con starnuti, tosse o semplicemente parlando o per contatto diretto con materiale contaminato da saliva infetta. Quando l’infezione diventa manifesta determina l’insorgenza di quadri di otite, sinusite o congiuntivite. Le complicazioni possono causare anche batteriemia, polmonite, meningite e osteomielite.
Lo Pneumococco o Streptococcus pneumoniae è un batterio molto diffuso, responsabile di infezioni anche gravi soprattutto nei bambini con meno di 1 anno, negli adulti con più di 65 anni di età e in chi è affetto da determinate malattie o condizioni. I soggetti più a rischio, così come spiegato nel corso di un’intervista televisiva del Tgr che linkiamo qui sotto, sono le “fasce estreme della vita” ovvero i bambini e i soggetti anziani. Video: