Nonostante rastrellamenti e giri di vite da parte delle Forze dell’ordine, si continua a sparare e a morire nel foggiano. In tre anni 7 omicidi e 4 agguati. L’ultimo in ordine di tempo, l’omicidio avvenuto ieri a Vieste: stavolta a morire è stato un uomo di 45 anni ucciso a colpi d’arma da fuoco, in un agguato avvenuto in una strada di Vieste. Si chiamava Giovan Battista Notarangelo ed era il cugino di un esponente di primo piano di una ‘cosca’ del Gargano, Angelo Notarangelo, ucciso a 37 anni in un agguato a gennaio di tre anni fa.
Da una prima ricostruzione della Polizia, la vittima sarebbe stata centrata da alcuni proiettili, probabilmente esplosi da piu’ armi. Gli investigatori stanno eseguendo i rilievi tecnici per individuare eventuali tracce lasciate dai sicari. Una situazione preoccupante, quella legata alla sicurezza e alla legalità nel foggiano, oggetto anche di un servizio televisivo del Tgr Puglia che linkiamo qui sotto:
