Barletta: città della disfida, bellissima, ricca di un patrimonio Storico-Culturale immenso, prodotti tipici, il mare. Tantissimo a Barletta è ancora da scoprire ma purtroppo questo viene spesso contrastato dall’ignoranza di una minoranza che ancora oggi si ostina ad abbandonare i propri rifiuti piuttosto che usufruire del servizio di raccolta differenziata. Una vergogna a cielo aperto che certamente non regala una bella cartolina per la città. Già in occasioni precedenti la nostra redazione aveva di fatto segnalato la grande presenza di rifiuti plastici e non sia sul lungomare Ponente che su Levante. In alcuni casi si trattava di polistirolo che, sminuzzato in minuscoli pezzettini dalle correnti marine, tornava in parte a riva.
Come spesso ricordato dalla nostra redazione, questo materiale può facilmente finire nella catena alimentare e dunque anche sui nostri piatti con tutte le conseguenze per la salute. Si pensi ai pesci, ricci di mare, ai crostacei, molluschi di ogni genere. Questo senza contare che i rifiuti possono anche uccidere altri animali, come gli uccelli, le tartarughe marine e i cetacei, spesso spiaggiati sull’adriatico. Una problematica, quella dei rifiuti abbandonati, spessi segnalata alla nostra redazione anche con foto e video (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Inoltre è possibile inviare immagini all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com. Auspichiamo che i cittadini possano risvegliarsi in massa, condannando fermamente chi tra loro applica la legge dello stupido zozzone senza cervello che non bada al futuro della sua vita e a quello dei suoi figli.
