Sensibilizzare facendo impresa. E’ la missione di Franco e Andrea, che sulla loro Pagina Facebook stanno da tempo diffondendo le immagini del loro lungo viaggio in difesa dei ragazzi autistici. Come riportato sul sito web ibambinidellefate.it, si tratta di un’impresa sociale che dal 2005 si occupa di marketing, comunicazione sociale e raccolta fondi lavorando in maniera strutturata per assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale gestiti da organizzazioni locali partner, a beneficio di bambini e ragazzi con autismo e altre diversità. Franco e Andrea sono giunti nei giorni scorsi prima a Bari e poi anche a Bisceglie e Barletta.
“Vogliamo diffondere una “visione altra” dell’autismo e di ogni forma di diversità: senza negare o minimizzare il peso delle sfide e fatiche quotidiane, per noi è fondamentale raccontare “con viso sorridente” il potenziale dei ragazzi e la grande forza delle loro famiglie. Coinvolgiamo attivamente gli imprenditori e i cittadini di ogni provincia italiana “affinché adottino a vicinanza” un progetto di inclusione… e non solo un bambino disabile”.
Tra le iniziative, la Banca del Tempo Sociale, un’iniziativa de “i Bambini delle Fate” che ha lo scopo di offrire ai ragazzi con autismo e disabilità, occasioni di inclusione e agli studenti delle scuole superiori (16/20 anni) l’esperienza positiva di avvicinarsi al mondo del sociale in una struttura organizzata. Tutte le attività sono coordinate da un responsabile di un’organizzazione non profit del territorio che gestisce il progetto “AMICO PER VOLARE”. Il programma sarà replicato in tutte le provincie d’Italia e avrà una continuità grazie al sostegno costante degli imprenditori dei vari territori. Con questo articolo abbiamo voluto condividere le informazioni diffuse pubblicamente auspicando che molti altri imprenditori possano aderire a questa bella iniziativa che potrebbe rivelarsi rivoluzionaria. A Franco e Andrea tanti auguri per i progetti futuri. Linkiamo qui sotto un video diffuso sulla Pagina Facebook di Franco e Andrea:
