Puglia: bimba di tre mesi muore in ospedale. Poi l’accusa: “l’ha soffocata il padre, ricoverata per altri due tentativi di omicidio” – video

Nell’udienza dinanzi alla Corte d’Assise di Bari contestati due tentati omicidi al padre di Altamura. Per l’accusa, il 30enne prima di uccidere la piccola Emanuela avrebbe già cercato di ammazzarla altre 2 volte quando era in casa. Scrisse “sei volata troppo presto in cielo” ma poi le indagini hanno aumentato il sospetto che ad uccidere la figlia in ospedale fosse stato proprio il padre. La bambina sarebbe deceduta per soffocamento.

La piccola nacque nel mese di ottobre 2015 e fu ricoverata per 67 giorni in meno di tre mesi a causa di crisi respiratorie provocate, secondo la Procura, sempre dal padre.
Al termine dell’udienza di oggi dinanzi ai giudici della Corte di Assise di Bari, i pm Simona Filoni e Domenico Minardi hanno depositato le nuove contestazioni per il padre: due tentati omicidi aggravati risalenti al 19 novembre 2015, quando la bambina aveva un mese, e al 10 gennaio 2016, che sarebbero avvenuti in casa. Ne ha parlato anche il Tgr Puglia: