Puglia: incendiavano e sotterravano i rifiuti della differenziata, sequestrati conti correnti “vengano usati per risanamento ambientale”

Operazione dei Carabinieri del Noe di Bari: ai domiciliari un imprenditore e due agricoltori. Sono accusati di aver smaltito illecitamente i rifiuti della raccolta differenziata nelle campagne in alcuni comuni del foggiano. Avrebbero incendiato dei rifiuti e gettato gli stessi sotto terra. Sequestrata un’intera azienda e conti correnti per un valore di un milione e mezzo di euro, soldi che serviranno per riparare il grave danno ambientale causato.


 

Il provvedimento è una conseguenza dell’inchiesta “Black Fire” (Fuoco Nero) dove a finire sotto inchiesta fu lo stesso imprenditore, accusato per l’appunto, con la complicità di altri soggetti, di smaltire illecitamente i rifiuti che avrebbero dovuto contribuire ad un miglioramento delle condizioni ambientali della regione Puglia attraverso la raccolta differenziata. Video del Tgr Puglia: