Il sequestro di 1.513 kg. di pesce fresco completamente privo di rintracciabilità, trasportato con un furgone proveniente da Mazara del Vallo e oltre 3000 ricci tra Manfredonia e Bari. E” il bilancio di una vasta operazione sul territorio pugliese compiuta dal Nucleo ispettivo regionale della Guardia Costiera di Bari che ha permesso di individuare più di un’attività illegale connessa alla cattura, conservazione e commercializzazione di prodotto ittico.
Mentre i ricci, sequestrati rispettivamente ad un pescatore sportivo, ad una pescheria e a un noto ristoratore del centro cittadino, sono stati rigettati in mare in quanto ancora vivi, il pesce fresco completamente privo di rintracciabilità è stato invece donato alle mense Caritas di Bari e Bitonto.
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