Anche in 50 piazze pugliesi ci sono i gazebo della Lega, dove chiunque può approvare o meno il contratto di governo sottoscritto con il Movimento 5 stelle. Nel frattempo, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha definito il documento “compatibile con il programma pugliese“, scatenando le ire degli altri membri del Partito Democratico e del consiglio regionale.
Mentre i “moderati” litigano tra loro, prosegue l’iniziativa per il governo del cambiamento tra le due forze politiche emergenti democraticamente elette: “Oggi e domani siamo in ben 50 piazze, tra le quali ovviamente quelle dei capoluoghi di Provincia, per chiedere ai pugliesi se sono d’accordo sulla sottoscrizione di un contratto con l’obiettivo di perseguire e realizzare buona parte dei punti del programma di centrodestra (e provare a far partire un governo rispettoso del voto popolare del 4 marzo scorso evitando governi tecnici e nuove elezioni in piena estate)” – fa sapere il consigliere regionale della Lega Andrea Caroppo. Nell’accordo di governo, infatti, molti punti sono stati proposti dalla Lega ed approvati anche dal M5S: dalla flat tax all’abbassamento delle tasse, aiuto agli imprenditori e controllo immigrazione con chiusura dei campi rom e delle moschee. Tra i vari punti anche quello di “stracciare le cartelle esattoriali per gli imprenditori in difficoltà economica” e ovviamente la cancellazione della Legge Fornero.
“Grazie alle migliaia di persone che stanno già votando ai gazebo della Lega in tutta Italia sul programma di governo. Che splendida Comunità! #andiamoagovernare P.s. Elenchi (ancora in aggiornamento) su: bit.ly/gazebolega“ – ha fatto sapere il leader del Carroccio Matteo Salvini. E’ possibile leggere l’intero contratto di governo in .pdf qui: http://bit.ly/contrattolegastellato. Video: