Agguato al cardiologo foggiano: suo fratello è il mandante, pagò 5mila euro ai due esecutori – video

Cinquemila euro ai due esecutori, madre e figlio albanesi, perchè uccidessero il fratello. E’ stato proprio il fratello del cardiologo Massimo Correra a commissionare  l’omicidio e a pagare la somma di 5mila euro a una donna 60enne e a suo figlio di 24, entrambi albanesi per uccidere suo fratello, fornendo loro anche la pistola.

La squadra mobile di Foggia ha sottoposto a fermo Maurizio Correra, di 53 anni, ritenuto il presunto mandante del tentato omicidio del fratello Massimo Correra. Il 27 marzo scorso a Foggia, mentre  stava uscendo dalla sua abitazione insieme al figlio minorenne verso le ore 8,00, il medico cardiologo Massimo Correra, fu affrontato da due persone, a viso scoperto di cui una delle due sparò, verso il medico, due colpi di arma da fuoco. Dopo il primo colpo di pistola, non andato a segno, i due si dettero alla fuga, sparando però prima un altro colpo di pistola indirizzato al piede del medico, senza però fortunatamente ferendolo.

Le indagini effettuate hanno portato al’individuazione dei due responsabili, madre e figlio, e al loro arresto. Motivo del tentato omicidio questioni ereditarie ma anche personali: Maurizio Correra aveva consegnato ai due albanesi uno scritto falso, dove risultava che i due albanesi erano stati assoldati dallo stesso medico Massimo Correra,  per simulare il suo tentato omicidio. La notizia è stata segnalata anche da alcuni lettori (a tal  proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). E’ anche possibile inviare segnalazioni con foto e/o video all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com. Video: