Introduzione dell’albergo diffuso e rivalutazione dei luoghi di interesse storico ed archeologico: c’è il turismo tra i primi punti del programma del candidato Sindaco per la città di Bisceglie Vincenzo Amendolagine. La lista del Movimento 5 Stelle comprende attivisti e cittadini che coprono diversi ruoli nell’ambito del tessuto sociale della città. Una collaborazione che, proprio perché partita dal basso, dovrebbe portare nel palazzo un’ondata di aria nuova portando direttamente le istanze dei cittadini tra le stanze degli uffici dell’amministrazione comunale.
In buona sostanza, il programma dei pentastellati biscegliesi non è quello di promuovere colate di cemento e promesse azzardate ma semplicemente quello di migliorare ciò che Bisceglie ha da sempre: ampio spazio dunque alla riorganizzazione del sistema di accoglienza turistica con la reintroduzione dei ciottoli originari del lungomare biscegliese per evitare disagi con i bagnanti, eliminazione degli scarichi a mare promuovendo invece il riutilizzo dei reflui depurati, aree verdi e pedonali con più zone a traffico limitato. Sulla raccolta differenziata, il programma va rivisto e corretto con il contrasto del vergognoso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Tra le proposte di Amendolagine e i candidati consiglieri del M5S, anche l’introduzione di strumenti capaci di offrire ai cittadini l’opportunità di accesso agli atti ai documenti dell’amministrazione comunale e la figura del difensore civico. Misure basate su principi comuni: tutela del bene pubblico, sviluppo sostenibile, trasparenza, onestà, contrasto ai giochi di potere e agli interessi di pochi. Per questo un gruppo di cittadini biscegliesi ha deciso di mettersi in gioco. All’evento di presentazione pubblica dei candidati, svoltosi domenica 20 maggio 2018, hanno partecipato anche il deputato Giuseppe D’Ambrosio, la senatrice Angela Bruna Piarulli e i consiglieri regionali Grazia di Bari ed Antonella Laricchia. Le elezioni comunali a Bisceglie si svolgeranno il prossimo 10 giugno 2018. Video:
