Il nuovo governo bloccherà la Bolkestein, gli ambulanti pugliesi ringraziano Di Maio e Salvini

A pagina 54 del “Contratto per il Governo del Cambiamento” firmato da Luigi Di Maio del “MoVimento 5 Stelle” e da Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega, è scritto: “ci impegneremo infine nel superamento degli effetti pregiudizievoli per gli interessi nazionali derivanti dalla direttiva Bolkestein.” Un conferma indiscutibile degli impegni assunti dai due leaders politici di fronte a migliaia di ambulanti italiani nel corso degli incontri istituzionali e delle manifestazioni di Piazza, a Roma ma anche ad Andria.

Uno degli indiscussi protagonisti della battaglia No Bolkestein, l’andriese Savino Montaruli, in rappresentanza di Unimpresa e CasAmbulanti ha così commentato la soddisfazione per la nomina dell’avvocato Giuseppe Conte alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: “abbiamo atteso la nomina ufficiale da parte del Presidente Mattarella del Presidente Conte per esprimere l’immensa soddisfazione per la conclusione positiva di un percorso durato moltissimo tempo e che oggi si conclude positivamente per il Paese. La nomina di Conte sancisce in modo inequivocabile l’impegno per il superamento della Direttiva Bolkestein che da anni tiene in bilico i legittimi interessi di duecentomila ambulanti italiani e un indotto di quasi due milioni di soggetti. Nel Contratto per il Governo è scritto a chiare lettere e vengono espressi due principi fondamentali che, prima dei nostri interventi ed incontri istituzionali governativi con i Ministri Calenda e al Senato, non figuravano nel vocabolario di chi di quella Direttiva non aveva compreso quasi nulla e che, con la complicità di inutili interlocutori autoreferenziali, stava per distruggere un intero Comparto Economico nazionale. Le due parole sono “effetti pregiudizievoli” e “interessi nazionali”.

“Finalmente viene riconosciuto l’Interesse nazionale rappresentato dal Settore Commercio su Aree Pubbliche e il danno sociale oltre che economico derivante dalla messa a bando dei posteggi a favore delle multinazionali che già tanti danni stanno continuando a creare al fragile tessuto economico nazionale italiano. Ora che il Governo c’è dobbiamo solo recarci dai due Leaders Salvini e Di Maio a incassare le promesse quindi concordare e concertare i tempi ed i modi per la definitiva uscita ed estromissione del Commercio su Aree Pubbliche dalla Direttiva Bolkestein. A giorni riuniremo l’Ufficio di Coordinamento nazionale per programmare le azioni da mettere in campo nell’arco del più breve tempo possibile e dare ai duecentomila ambulanti italiani, di cui ventimila pugliesi, le certezze che erano state messe in discussione ed in dubbio da chi aveva sbagliato i suoi conti pensando di appropriarsi delle aree pubbliche italiane e farne distruzione per avvantaggiare la grande distribuzione in crisi e le lobby di potere che nascondono all’interno delle loro società di capitali interessi trasversali che ricomprendono anche quelli di coloro che in questi lunghi otto anni non hanno saputo smuovere di un solo passo una Categoria tenuta completamente all’oscuro del disastro che si stava consumando ai suoi danni ed ai danni del Paese Italia” ha concluso Montaruli.