Bari: torna l’incubo eroina. Decine di siringhe trovate in poco tempo. Cosa sta accadendo ai nostri ragazzi?

Come avevamo riportato in alcuni precedenti articoli, infatti, le siringhe vengono costantemente ritrovate non solo nella periferia del capoluogo pugliese ma anche nel centro cittadino. Tra le varie segnalazioni, ricordiamo quelle effettuate dal cittadino Leonardo Rizzi, che raccolse decine di siringhe in Corso Italia, gettandole poi in appositi contenitori dedicati. Solo in quell’occasione furono raccolte una cinquantina di siringhe. Se si aggiungessero anche tutti gli altri ritrovamenti, si raggiungerebbe almeno il numero di circa 150-200 siringhe trovate in poche settimane a Bari.

L’ultima segnalazione, diffusa sulla Pagina Facebook de “La Voce del San Paolo“, riguarda un ritrovamento avvenuto in viale Europa, in direzione mercato di via De Ribeira. “La signora Franca, giustamente preoccupata per la presenza sempre crescente di “materiale per drogarsi” lungo la via che dal ponte della metropolitane di viale Europa, sale fino al mercato di via De Ribeira. Contattato dalla stessa signora un operatore ecologico, si è sentita rispondere che: NO è di sua competenza, la signora ha pregato di avvisare chi di dovere. CI AUGURIAMO CHE L’ATTENTO OPERATORE L’ABBIA FATTO”.

Questo avviene mentre proseguono le segnalazioni giunte in redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). L’incubo eroina sembrava oramai un vecchio e lontano ricordo degli anni ’80, e invece sembra stia prepotentemente tornando in maniera inquietante.  Una domanda resta senza risposta: cosa sta accadendo ai ragazzi di oggi?