Bari – il laghetto del parco 2 giugno prima (in alto) e dopo (in fondo all’articolo, qui sotto). Merito dei volontari del gruppo “Retake Bari“ che nelle ultime ore, a seguito delle svariate segnalazioni dei cittadini indignati, sono riusciti ad intervenire ripulendo il laghetto da decine di rifiuti e mettendo così in salvo le tartarughe.
Anche se uno dei problemi evidenti riguarda l’assegnazione dei compiti di pulizia da parte degli enti preposti, altra questione da risolvere riguarda ovviamente le cattive abitudini di alcuni cittadini che troppo spesso abbandonano i rifiuti ovunque creando inquinamento ed indifferenziato (che alimenta discariche e che dunque aumenta i costi e le tasse per i cittadini). Tutti dovremmo dunque promuovere e insegnare al prossimo la cultura della raccolta differenziata e dell’economia circolare. Segnalazioni di rifiuti abbandonati sono spesso giunte in redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). Linkiamo qui sotto un video diffuso dal gruppo Retake Bari:
L’evento ha permesso di salvare le tartarughe presenti nel laghetto. Ringraziamo dunque i ragazzi del gruppo Retake Bari per il costante impegno di tutela ambientale (e dunque tutela della salute di tutti) del territorio, nella speranza che il numero di persone sensibili ed attive possa essere sempre più alto. Ricordiamo inoltre che è possibile seguire tutte le iniziative dell’organizzazione anche attraverso la pagina facebook.com/retakebari. Ecco come si presenta il laghetto del parco 2 giugno dopo l’intervento di pulizia:
