Ancora una tartaruga marina morta a Barletta, l’altra volta un delfino. Cosa sta accadendo al nostro mare? – i video diffusi sul web

Ancora una tartaruga marina morta a Barletta – “L’altra volta c’era un delfino, oggi una tartaruga” – lo rendono noto i gestori della popolare pagina Facebook “Barlett E Avest” che ieri hanno pubblicato due differenti filmati per denunciare l’ennesima presenza di una tartaruga marina del genere caretta caretta morta e spiaggiata a riva. Ancora sconosciute le cause della morte li nella città della Disfida dove problematiche di questione ambientale andrebbero ancora risolte.

A girare il coltello nella piaga sono troppo spesso anche i bagnanti che abbandonano rifiuti d’ogni genere. Alcuni di questi, specialmente se di plastica, possono essere scambiati per cibo dalle tartarughe che di conseguenza possono morire per lo strozzamento o per problemi di digestione. Le buste di plastica, ad esempio, possono essere scambiate per meduse, animali di cui le tartarughe sono ghiotte. E’ dovere di tutti i cittadini evitare di gettare rifiuti in mare e lungo la spiaggia ed al contempo segnalare tutto ciò che non va. Un video diffuso da Barlett e Avest (a seguire, un altro video):

La notizia è stata velocemente diffusa sui social (a tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui). Inoltre è possibile inviare immagini all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com. Solo con il recupero e l’autopsia sul corpo del povero animale si potrebbe forse risalire alle cause del suo decesso ed intervenire dunque sulle stesse per evitare che il fenomeno possa ripetersi. Lo diciamo con la consapevolezza che l’animale possa essere anche morto per cause naturali o per il forte maltempo degli ultimi giorni. Tuttavia, sarebbe opportuno far luce sul caso. Un altro video diffuso da Barlett e Avest: