Stavano giocando sulla spiaggia di Pescoluse, marina di Salve, nel Salento, quando alcuni bambini hanno trovato alcune uova in un nido. Hanno chiamato subito i genitori i quali, a loro volta, hanno avvisato la Polizia Locale.
Le uova trovate sono di tartaruga marina della specie Caretta carretta. L’intervento degli esperti del museo di Calimera , è servito a mettere in sicurezza il nido recintando la zona. La schiusa delle uova dovrebbe avvenire verso la metà di agosto. Le tartarughe marine depongono le uova nella sabbia, non troppo lontano dal mare in quanto i piccoli quando nascono si dirigono istintivamente verso il mare.
La Caretta caretta è classificata nella Red list dell’IUNC tra gli animali ad altissimo rischio di estinzione ENDANGERED (EN). Le motivazioni sono diverse: la cattura accidentale di queste tartarughe da parte dell’uomo con le reti da pesca; lo sfruttamente degli adulti e delle uova nell’alimentazione umana; la distruzione dei loro habitat di riproduzione da parte dell’uomo sia con le costruzioni che indirettamente con l’inquinamento acustico (i rumori delle barche le disturbano durante la nidificazione), chimico (pesticidi, prodotti petroliferi, ecc) , luminoso (le luci delle città disorientano i piccoli nella loro corsa verso il mare).
Inoltre da non trascurare il riscaldamento globale che alterando le temperature, altera il sesso dei nascituri con gravi squilibri nella popolazione. Le tartarughe marine sono tra gli animali più antichi tant’è che il loro aspetto è rimasto invariato da milioni di anni. C’è anche da ricordare che, sempre in Salento, è stata ufficialmente riconosciuta l’area di nidificazione presso la spiaggia di Torre Chianca. Pescoluse, comunque, non è nuova a fneomeni di questo tipo. Già alcuni anni fa veniva documentata la schiusa delle uova di precedenti nidiate. La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). Video: