Finalmente arrivano: sabato 7 luglio arrivano i tanti attesi “Saldi Estivi“. In Puglia il periodo dei saldi inizia il 7 luglio e termina il 15 settembre. Nelle altre Regioni d’Italia luglio, mentre la data finale varia da regione a regione come viene indicato qui di seguito:
Abruzzo: 7 luglio – 29 agosto
Basilicata: 7 luglio – 2 settembre
Calabria: 7 luglio – 1 settembre
Campania: 7 luglio – 30 agosto
Emilia-Romagna: 7 luglio – 30 agosto
Friuli Venezia Giulia: 7 luglio – 30 settembre
Lazio: dal 7 luglio al 18 agosto
Liguria: 7 luglio – 14 agosto
Lombardia: 7 luglio – 30 agosto
Marche: 1 luglio – 1 settembre
Molise: 7 luglio – 30 agosto
Piemonte: dal 7 luglio al 1 settembre
Puglia: 7 luglio – 15 settembre
Sardegna: 7 luglio – 30 agosto
Sicilia: 1 luglio – 15 settembre
Trentino-Alto Adige: dal 1 luglio al 12 agosto in provincia di Trento; in provincia di Bolzano decidono i singoli negozianti
Toscana: 7 luglio – 1 settembre
Umbria: 7 luglio – 30 agosto
Valle d’Aosta: 7 luglio – 1 settembre
Veneto: 7 luglio – 31 agosto
I negozianti devono rispettare alcune regole come per esempio indicare in modo chiaro il prezzo scontato e la percentuale di sconto. Possibilmente tenere in capi in saldo in zone separate rispetto a quelle non in saldo. Per quanto riguarda invece i consigli per i consumatori, ne elenchiamo alcuni per evitare truffe e raggiri:
- Conservare sempre lo scontrino : i capi in svendita si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’ articolo difettoso. Se il cambio non è possibile si ha diritto alla restituzione del denaro (non a un buono). Si hanno due mesi di tempo, e non una settimana, per denunciare un difetto.
- Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’ avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino.
- Nei giorni che precedono i saldi è consigliabile recarsi nei negozi per cercare il prodotto che interessa, segnandosi il prezzo ; si potrà verificare l’ effettività dello sconto praticato.
- Diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi.
- E’ consigliato servirsi nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’ acquisto.
- Non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile.
- Non c’ è l’ obbligo di provare i capi. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
- Nei negozi che espongono in vetrina l’ adesivo della carta di credito o del bancomat , il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.