Dal 2012 continuava a percepire la pensione della madre anche dopo la sua morte. Protagonista una donna di 59 anni originaria di Torricella, in provincia di Taranto, ma residente da diversi anni in Toscana. La donna dopo la morte della madre, di cui era tutrice, non aveva provveduto, come da prassi, ad avvisare l’Inps del decesso.
Automaticamente la pensione della madre veniva accreditata puntualmente ogni mese sul conto corrente della figlia furbetta. La pensione della signora ammontava a circa 1000 euro al mese, somma che per ben sei anni, è andata ad arricchire il conto corrente della figlia.
In seguito alle indagini, i militari della Guardia di Finanza di Manduria, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per equivalente riguardante disponibilità finanziarie per un valore di 85mila euro nei confronti della donna. La donna è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata ai danni dell’Inps.