Puglia: i Carabinieri notificano a due fratelli bitontini un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla P.G.

Nella mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Molfetta, hanno notificato un’ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, Dott. Giovanni Anglana nei confronti dei fratelli S.M. di 25 anni e S.A. di 20 anni, di Bitonto. L’ordinanza dispone per entrambi:l’obbligo di dimora nel comune di residenza; l’ordine di permanenza nella propria abitazione dalle ore 21.30 alle 06.30 di ogni giorno; l’obbligo di presentazione alla P.G. tre volte alla settimana; nonché la misura coercitiva di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai genitori di un giovane loro concittadino il quale, da alcuni mesi ha avviato un percorso di collaborazione con la giustizia.

Le indagini, sviluppate dalla Stazione Carabinieri di Bitonto e coordinate dal Sost. Proc. Dott. Marco D’Agostino, della Procura della Repubblica di Bari, originano dalla denuncia presentata dai due coniugi in relazione alle riferite aggressioni e minacce (anche di morte), subite ad opera dei due fratelli, al principio del mese in corso, finalizzate a fare abbandonare ai denuncianti l’alloggio popolare sito in Bitonto, regolarmente assegnato alla coppia dallo I.A.C.P. di Bari. Per come accertato, lo scopo ultimo dei due fratelli sarebbe stato quello di occupare abusivamente l’abitazione dei due congiunti. Al culmine delle minacce, veniva anche sferrato un violento pugno al capo del denunciante, che lo obbligava a ricorrere a cure sanitarie per la contusione riportata. Ai due fratelli, il G.I.P. Dott. Anglana ha applicato il provvedimento in parola in relazione al reato di lesioni personali aggravate.