Una energica Melpignano questa sera con il Concertone de “La Notte della Taranta”, in diretta su RAI 5

Il rapper Clementino, Enzo Gragnaniello, James Senese, Frank Nemola, Davide Brambilla, Après la Classe, Yilian Canizares, Dhoadh Gypsies, e il poeta popolare salentino Mino De Santis,  sono gli ospiti del Concertone di Melpignano diretto da Andrea Mirò  in programma il 25 agosto nel Salento. Il Concertone sarà trasmesso in diretta da RAI 5 dalle 22.30 e su RAI RADIO 1.

“E’ un grande onore per me dirigere l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta”ha commentato Andrea Mirò.  “Quando ho ricevuto l’invito da parte della Fondazione ho accettato con entusiasmo. Credo che il Concertone di Melpignano sia oggi quell’altrove, quell’altro tempo,  che tutti abbiamo voglia di vivere. Ci sarà sicuramente un’attenzione alta nel reinterpretare un materiale così ancestrale e profondo e dall’identità esplosiva, l’idea è quello di mischiarlo a suoni di impianto rock, dove per rock si intende un’apertura all’utilizzo di strumenti eclettici e duttili come la chitarra elettrica, e anche il gioco, che mi piace molto e mi appartiene, delle dinamiche, delle alternanze tra vuoto e pieno, tranquillo ed esplosivo, suono liquido e ritualità ritmica potente”.

La grande novità dell’edizione numero 21 del Concertone sarà l’incontro tra pizzica e rap con la partecipazione tra gli ospiti di Clementino. Il rapper napoletano conosciuto per la sua straordinaria capacità nel freestyle sarà chiamato arappare tre brani della tradizione musicale salentina. E da Napoli arriveranno anche  il sassofonista James Senese e il cantautore  Enzo Gragnaniello a suggellare l’incontro che si preannuncia di forte impatto sonoro ed emotivo  tra la musica popolare napoletana e la pizzica salentina. Con il  violino e la voce di Ylian Canizares si viaggerà nel  mondo tra grico (lingua minoritaria della Grecìa salentina) e  yoruba (lingua degli antenati dell’Africa occidentale),   tra ritmi latini e jazz.  Dall’India, sul palco di Melpignano, approderà la ricca cultura e tradizione del Rajastan con il gruppo Dhoad Gypsies, poeti, cantanti, acrobati e ballerine del paese dei Maharajà. Le sonorità esotiche con lo ska-punk della band salentina Après La Classe  si mescoleranno al sound potente e deciso dell’Orchestra Popolare che ospiterà i musicisti Frank Nemola, trombettista leccese dal 1998 nella band di Vasco Rossi e Davide “Billa” Brambilla, fisarmonicistaSarà la voce profonda di Mino De Santis a interpretare l’inedito brano dedicato al paesaggio, tema centrale dell’edizione 2018 del Festival, scritto dal cantautore di Tuglie. Musica ma anche danza nella notte dei duecentomila pizzicati. A guidare il Corpo di Ballo sarà il coreografo Massimiano Volpini che dal 2001 collabora con Roberto Bolle.

La scelta di Andrea Mirò  è motivata, ha spiegato il presidente della Fondazione Massimo Manera,  dalla sua grande conoscenza della musica. Ancora una volta la formula del Concertone che prevede ogni anno un maestro concertatore proveniente da un genere musicale diverso, ci ha spinto  a lanciare  una nuova avvincete sfida: scegliere un direttore d’orchestra donna, polistrumentista con una formazione classica che spazia con disinvoltura nelle arti: musica, cinema, teatro e che pone al centro della sua attività la ricerca. Avendo esplorato  il mondo di Francesco Guccini, Giorgio Gaber e Georges Brassens, Mirò donerà al Concertone la sensibilità dei grandi poeti popolari”. Particolare  attenzione riserviamo alla danza e con Massimiliano Volpini  creeremo uno spettacolo emozionale frutto dell’incontro tra danze del mondo e pizzica nella grande festa di piazza che è Melpignano”.