Casa Divina Provvidenza di Bisceglie: scattano le prime tre condanne, ecco i nomi

Tre condanne e una assoluzione in primo grado al processo con rito abbreviato sulla bancarotta della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie. Due anni per il sindacalista Michele Perrone, un anno di reclusione per l’amministratore della società Ambrosia Antonio Vincenzo e per l’avvocato fiscalista Antonio Damascelli.

I tre dovranno risarcire i danni alla Congregazione Ancelle Della Divina Provvidenza in Amministrazione Straordinaria. Assolto Agatino Mancusi, all’epoca consigliere regionale a Potenza.

Per i 13 imputati che non avevano scelto il rito abbreviato prosegue il processo al Tribunale di Trani. La Casa Divina Provvidenza, intanto, dopo essere finita in amministrazione straordinaria nel dicembre 2013, da oltre un anno è gestita dalla Universo Salute srl degli imprenditori foggiani Michele D’Alba e Paolo Telesforo. Lo riporta Rainews.