“Per l’infame nessuna pieta’, sei la vergogna della citta’. Cucchi vive” – è caccia all’autore dello striscione

Le telecamere di videosorveglianza potrebbero rivelarsi decisive per identificare gli autori dello striscione comparso nella notte tra sabato e domenica sul cavalcavia De Gasperi, a Brindisi. Sullo striscione e’ scritto “Per l’infame nessuna pieta’, sei la vergogna della citta’. Cucchi vive”. Lo riporta RaiNews.

Bersaglio delle offese, Francesco Tedesco il carabiniere di origine brindisina, imputato per l’omicidio preterintezionale di Stefano Cucchi, che ha ammesso di aver assistito al pestaggio del giovane ad opera di due suoi colleghi. Il messaggio e’ firmato “curva Sud Brindisi” e potrebbe essere stato affisso dagli stessi “tifosi” che hanno gridato slogan inneggianti a Cucchi davanti allo stadio. La digos ha effettuato i rilievi del caso e ha fatto poi rimuovere lo striscione.