Barletta: ritrovato in una pozza di sangue “preso a mazzate per rubargli la bici” – due arresti dei Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato un minorenne ed un pregiudicato sorvegliato speciale A.E. classe 26enne, entrambi di Barletta, con l’accusa di rapina e lesioni personali. I militari erano intervenuti in Piazza Cervi dove un uomo di Barletta era stato trovato a terra esanime colpito da un oggetto contundente alla testa.

Immediatamente venivano allertati i soccorsi che prestavano le cure mediche all’uomo, il quale aveva riportato una vistosa ferita per un colpo alla testa con copiosa perdita di sangue. Dalle prime informazioni raccolte dalla vittima i Carabinieri addivenivano in pochi minuti all’identificazione certa dei due aggressori. L’uomo raccontava ai militari di essere stato avvicinato dai due soggetti dei quali conosceva la persona più grande.

Con essi era sorta una discussione per futili motivi, a seguito della quale era stato aggredito da diversi colpi sferratigli dagli aggressori con una mazza da baseball. I due, quindi, si erano impossessati della bicicletta elettrica della vittima, del valore di 2000 euro, fuggendo via. Le rapide indagini condotte dai Carabinieri conducevano all’identificazione certa dei due aggressori, trovati in possesso della mazza da baseball e degli indumenti che indossavano ancora sporchi di sangue. Veniva anche recuperata la bici elettrica prontamente restituita alla vittima, la quale, curata presso l’Ospedale Dimiccoli, ha riportato per fortuna lesioni guaribili in gg7 salvo complicazioni. I due venivano associati rispettivamente presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Fornelli” di Bari e presso la Casa Circondariale di Trani. L’arma utilizzata dall’aggressore e sequestrata dai Carabinieri: