Estorsione dal carcere in Puglia “dammi diecimila euro al mese altrimenti …” – tre arresti

Nelle ultime ore, gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti tre persone: Emilio Ivan D’Amato, 45 anni, Francesco Abruzzese di 41 e Fausto Rizzi di 38, tutti ritenuti dagli inquirenti esponenti di primo piano della batteria criminale foggiana retta dal capoclan Rocco Moretti.

In base alle indagini è stata riscontrata l’identità della vittima dei tre, ovvero un commerciante foggiano arrestato nei mesi scorsi con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione. Gli episodi estorsivi – ricostruiscono gli inquirenti – sarebbero avvenuti proprio durante il periodo di detenzione della vittima, ovvero da luglio ad ottobre. Dalle ricostruzioni sarebbe emerso che D’Amato, cosciente dell’attività particolarmente redditizia della vittima, all’epoca dei fatti detenuto nella stessa cella con il commerciante, avrebbe imposto per conto del proprio gruppo criminale di versare diecimila euro mensili.

Una volta fuori dal carcere, il commerciante ha continuato a subire pressioni, in particolar modo da Fausto Rizzi e Francesco Abruzzese, con minacce rivolte anche ai suoi familiari. Ad incastrate i tre pregiudicati è stato un messaggio ritrovato sul cellulare della vittima fermata per un normale controllo in strada dalla polizia: «Che delusione sei stato Michele». Messaggio partito proprio dal telefono cellulare di Emilio Ivan D’Amato.

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