Meno di 1000 parti all’anno: per questo in Puglia incombe il reale rischio chiusura per altri tre punti nascita nel Salento. Se i sindacati chiedono di potenziare le strutture, dall’altra parte ci sono i dati statistici Istat che dovrebbero far riflettere: mentre in Africa la popolazione non sembra granché diminuita e spesso i paesi europei sfruttano i giovani migranti per lavori sottopagati, in Puglia i nuovi nati sono stati praticamente dimezzati in pochi anni. Basti pensare che nel 2001 i nuovi nati nella nostra regione risultavano ben 41.415 mentre nel 2016 il numero delle nascite è risultato di soli 29.965 nuovi soggetti.
Una situazione che dovrebbe far riflettere sulla qualità di vita ed al contempo sugli attuali usi e costumi di una società evidentemente sempre meno propensa a metter su famiglia. E adesso a rischio sono persino gli stessi reparti dedicati alle nascite in Puglia. Il video del Tgr Puglia:
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