Aggressione sabato sera a San Severo alla Presidente dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). Luciana Pedata stava passeggiando con i suoi cani come di consueto, quando ad un certo punto è stata avvicinata da una coppia, marito e moglie, ai quali dava molto fastidio la presenza dei cani al punto che l’uomo ha aggredito violentemente Pedata colpendola più volte e causandole degli ematomi. Subito la donna è stata portata al Pronto Soccorso, dove l’hanno medicata e dato otto giorni di prognosi. L’aggressore è stato identificato dai Carabinieri.
“E’ un episodio gravissimo”, dichiara la Presidente Nazionale di Enpa, Carla Rocchi. “Proprio ieri – aggiunge – è stata celebrata la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sempre di più è evidente la connessione tra la violenza contro gli animali e quella contro le donne. Le violenze sulle donne sono annunciate e accompagnate da quelle sugli animali e sono entrambe sottovalutate”.
L’aggressione a Luciana Pedata avviene in una città, San Severo, dove importanti e positive esperienze di tutela degli animali sono purtroppo controbilanciate da abbandoni, mancato rispetto della norme in materia di protezione degli animali fino ad arrivare, appunto, all’intolleranza nei confronti di chi si prende cura dei cani e dei gatti. “Per fronteggiare questa intolleranza che sfocia nella violenza – aggiunge Carla Rocchi – avvieremo una campagna di sensibilizzazione che, ne sono certa, troverà al nostro fianco l’Amministrazione comunale. Dobbiamo ricordare che le città non appartengono solo agli essere umani, ma anche agli animali; e che gli animali rendono la nostra vita più bella, più felice. Chi aggredisce un essere umano perché ama e si prende cura dei cani merita la più ferma condanna sociale ancor prima di una esemplare condanna penale”. Contro l’aggressore è stata avviata una azione penale, e l’Enpa nazionale, ha dichiarato che si costituirà parte civile nel procedimento penale.