“Aumenta Tari e mancano impianti, differenziata in Puglia un disastro”

“Siamo ben contenti di scoprire dalle parole dell’assessore Stea che le tematiche della tutela dell’ecosistema pugliese sarebbero “tra le priorità dell’attuale amministrazione regionale”, una informazione utile dal momento che i fatti dimostrerebbero il contrario ma comprendiamo che l’assessore, almeno fino a quando sedeva tra i banchi dell’opposizione a questa amministrazione, non fosse poi tanto interessato alle problematiche ambientali” – fanno sapere dal Movimento 5 Stelle Puglia.

“Dal canto nostro, dunque, non ci interessano le polemiche da campagna elettorale di Stea ma vogliamo piuttosto occuparci dei problemi del territorio con tutti i soggetti che vogliono lavorare insieme a noi. A questo punto, lieti del fatto che il nostro pressing abbia finalmente permesso di avere qualche risposta sulla discarica di Burgesi, vorremmo chiedere a Stea di occuparsi, oltre che di Burgesi, delle numerose e gravissime altre situazioni emergenziali delle discariche e degli impianti pugliesi, che lo invitiamo a visitare”.

“Ad oggi i sindaci sono sul piede di guerra perchè aumenta la TARI, sull’ecotassa molti primi cittadini si lamentano perchè non riescono a differenziare a causa dell’assenza di impianti di compostaggio pubblici annunciati da Emiliano ad inizio della legislatura e di cui ad oggi, a fine legislatura, non c’è ancora traccia. Il problema dei rifiuti in Puglia è molto serio e la soluzione non è certo quella di trasferirli dalla provincia di Lecce a quella di Taranto solo per assecondare le necessità elettorali del governatore. Dunque se Stea vuole impegnarsi per fare qualcosa di serio per il nostro ambiente, si impegni per una seria riforma strutturale della gestione dei rifiuti che fino ad oggi è stata completamente assente. Per fortuna abbiamo un ministro dell’ambiente e un ministro del sud molto attenti ai problemi del nostro territorio, dunque auspichiamo che da oggi possiamo leggere meno interventi da campagna elettorale e più interventi concreti atti a risolvere i problemi dei cittadini”.