Ancora una tartaruga marina di grossa taglia spiaggiata nei pressi della spiaggia 1° cala a Molfetta: lo segnala nelle ultime ore un cittadino attraverso il nostro sistema di segnalazione mobile. In casi di questo tipo è utile e doveroso contattare la Guardia Costiera, che è autorizzata a prelevare i resti di questi animali per sottoporli a successive analisi, utili ad identificare le cause del decesso.
Agli sbalzi termici, tra le possibili cause di morte di questi rettili marini, si aggiungono anche potenziali tragedie causate dall’ingerimento accidentale di rifiuti in plastica ed altri materiali artificiali. E’ dunque importante evitare di abbandonare i rifiuti in prossimità delle spiagge ed in mare (oltre che per strada e nelle campagne) per tentare di difendere la vita di questi animali, che in troppi casi muoiono a causa dell’inquinamento. Comunque, c’è anche da ipotizzare come l’animale fotografato, essendo di notevoli dimensioni e dunque di età adulta, potrebbe essere deceduto per cause naturali.
Nella maggior parte dei casi, così come in questo, si tratta di esemplari di Caretta Caretta, comuni nei nostri mari ma al contempo minacciati dalla presenza dell’uomo e molto importanti per la biodiversità marina e quindi anche per i pescatori. Per il recupero di esemplari vivi, lo ricordiamo, è invece presente da tempo il Centro Recupero Tartarughe Marine WWF Molfetta.
La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com).