Raffica di controlli a Barletta: scattano arresti grazie ai cani antidroga

E’ di cinque persone arrestate il bilancio di una mirata attività antidroga condotta negli ultimi giorni dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, svolta al fine di debellare il fenomeno delle cosiddette piazze di spaccio. I controlli e le perquisizioni nei luoghi di spaccio sono stati eseguiti anche con il prezioso ausilio di unità cinofila antidroga del Nucleo di Modugno (BA), non soltanto nel centro storico della città ma anche nelle zone periferichei. Nello specifico a finire nella rete sono stati 4 pregiudicati ed un incensurato. In Particolare:

– S.D. 33enne, veniva fermato ad un posto di controllo da una pattuglia mentre era alla guida della propria autovettura ed avendo assunto un atteggiamento sospetto, veniva sottoposto ad una perquisizione personale e veicolare, venendo trovato in possesso di dieci involucri in plastica già confezionati contenti sostanza stupefacente del tipo cocaina e della somma in denaro provento dell’attività di spaccio di euro 650. Su ordine della competente A.G., il 33enne veniva sottoposto ai domiciliari;

– L..A. e T.M., entrambi 20enni, venivano tratti in arresto a seguito di un accurato servizio di osservazione condotto nei pressi dell’atrio di una palazzina dove i militari avevano notato un continuo andirivieni di giovani. I Carabinieri dopo aver monitorato la situazione, intervenivano bloccando i due pusher, evitando qualsiasi tentativo di fuga e, rinvenendo, a seguito di perquisizione personale, 15 involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 7 grammi destinati allo spaccio. Entrambi venivano condotti presso la Casa Circondariale di Trani.

– D.R. 33enne, incensurato, sottoposto ad una perquisizione domiciliare con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga, veniva trovato in possesso di 256 grammi di marijuana pronta per essere smerciata. In particolare, il fiuto del cane “ONE” permetteva di rinvenire, occultati all’interno dell’autovettura in uso al giovane, cinque involucri in plastica contenenti marijuana. La perquisizione permetteva altresì di recuperare un borsello contenente 300 euro in banconote di piccolo taglio ed una serie di chiavi. Grazie a tali chiavi i Carabinieri riuscivano a risalire ad un box di cui il giovane faceva uso, sito in una zona periferica della città, all’interno del quale, una volta aperto, il fiuto del cane “ONE” segnalava una borsa in simil pelle, contenente varie buste di plastica. All’interno della stessa venivano rinvenute altre 11 bustine di marijuana dello stesso tipo di quelle rinvenute nell’autovettura, una busta contenente marijuana ancora da confezionare, materiale per il confezionamento della droga ed un bilancino di precisone, il tutto veniva sottoposto a sequestro. Il 33enne, dopo le formalità di rito veniva condotto presso la Casa Circondariale di Trani.

Nell’ambito delle stesse attività di controllo veniva anche arrestato il sorvegliato speciale P.M. 41enne e sottoposto ai domiciliari, essendo stato controllato mentre si accompagnava ad un pregiudicato, in violazione alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione.