“BUONGIORNO BARI (MASSIMA CONDIVISIONE). SON BEN 2 ANNI DOPO UNA TRENTINA DI INDIFFERENZA GENERALE CHE PONTI,CAVALCAVIA E MURI NON VENGONO PIU’ IMBRATTATI DA AFFISSIONI ABUSIVE MASTODONTICHE DA PARTE DEI CIRCHI (CHE POI FANNO FEDE AD UN’UNICA FAMIGLIA). TUTTO QUESTO PERCHE’ (E ME NE PRENDO TUTTO IL MERITO) INSIEME ALLA STAMPA Antonio Loconte ED EMITTENTI LOCALI Roberto Bob Maggi PIU’ VOLTE HO VIDEO DENUNCIATO E MI SON RECATO ANCHE IN LOCO PER CHIEDERE SPIEGAZIONI AI RESPONSABILI DI TUTTO QUESTO AFFISSIONISMO ABUSIVO CHE POI VIENE LASCIATO VICINO I MURI AL TERMINE DEGLI EVENTI. UNA DELLE LORO RISPOSTE FU: SICCOME NON CI SONO SPAZI DOVE POTER AFFIGGERE REGOLARMENTE I CARTELLONI ECC……..AD OGGI SPUNTANO COME I FUNGHI LE LOCANDINE MESSE CON LO SCOTCH (X FORTUNA) SPARSE PER LA CITTA’ AFFISSE ABUSIVAMENTE IN LUOGHI NON REGOLAMENTATI MA CON IL TIMBRO DEL COMUNE DI BARI” – lo scriveva lo scorso 10 dicembre il cittadino barese Leonardo Rizzi attraverso un post diffuso sui social.
“ALCUNI ESEMPI FOTOGRAFICI SONO STATI AGGIUNTI IN QUESTO POST ANCHE A FIANCO O SULLE VETRINE DI LOCALI COMMERCIALI ABBANDONATI/SFITTI.
ALLORA LA LEZIONE NON L’HANNO CAPITA AL 100% CHE NON SI AFFIGGONO ABUSIVAMENTE LE CITTA’? CHE FACCIO LE RIMUOVO E LE PORTIAMO AL MITTENTE? SANZIONARE NO? SE TU COMUNE TIMBRI 10.000 LOCANDINE PERCHE’ NON TI FAI SAPERE DOVE VENGONO MESSE? PERCHE’ TU COMUNE QUANDO VENGONO A CHIEDERTI I PERMESSI NON INVITI A RISPETTARE IN TOTO LE CITTA’? LA POLIZIA LOCALE NON LE VEDE STE COSE?” – conclude Rizzi. Il post diffuso sui social:
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