“Nessun pericolo per la salute dei consumatori” – si sono affrettati a specificare gli inquirenti. Sarebbe l’unica vera parte “buona” della notizia riguardante l’indagine della Guardia di Finanza sulle forniture anomale di cloro per la purificazione dell’acqua ad Aquedotto Pugliese: agli arresti domiciliari sono finiti Donato D’Agostino, (amministratore unico di Chimica D’Agostino spa nonché vice-presidente di Confindustria Bari con la delega per i processi di internazionalizzazione e membro della commissione consigliare permanente per l’internazionalizzazione presso al Camera di Commercio di Bari), e Francesco Loliva, (responsabile del laboratorio interno della società).
Come riporta anche RaiNews, secondo gli inquirenti, la Chimica D’Agostino, favorita dai componenti delle commissioni aggiudicatrici di AqP era riuscita a vincere due gare di appalto (nel 2012 e nel 2014) per la fornitura di ipoclorito di sodio. Non solo si era qualificata come produttrice della sostanza da fornire che invece veniva prodotta da terzi – in violazione dei requisiti richiesti dai regolamenti – ma aveva anche somministrato una soluzione contenente una percentuale di disinfettante inferiore – seppur di poco – al minimo richiesto dal bando secondo le regole dettate dall’Unione Europea. Solo la filiera dei controlli a cui è soggetto il processo di potabilizzazione dell’acqua – da parte di AqP e dell’Agenzia per la protezione ambientale – ha permesso di accertare la potabilità dell’acqua nonostante la presunta frode. Per quattro funzionari di Aqp la procura di Bari che coordina le indagini ha chiesto la sospensione dall’esecizio dei pubblici uffici: il giudice per le indagini preliminari Giovanni Abbattista deciderà dopo aver interrogato i due arrestati. Le accuse sono: turbativa degli incanti, frode nelle pubbliche forniture e truffa aggravata. Un video diffuso dall’emittente televisiva Telesveva:
La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com).