Puglia nel degrado: “rischio colera nel borgo Mezzanone” – il video diffuso da Forza Nuova

“Questo video ci è pervenuto da una residente,una madre la quale è scesa coraggiosamente sia nei box ormai inagibili di Via Paolo Borsellino, sia nei locali della vecchia scuola abbandonata, diventata un rudere, da dove esala un cattivo odore nauseabondo a causa di perdite del sistema fognario. Questa testimonianza raccolta tra liquami, escrementi, ratti e cosi’ via, armati di una sola mascherina,di un paio di guanti ed un paio di stivaloni è soprattutto la testimonianza di una mamma armata soprattutto dalla disperazione al solo pensiero che i propri figli e i figli della gente della borgata possano avere contatto, anche semplicemente giocando, con lo schifo che da lì propaga” – comincia così il comunicato diffuso anche sui social da Forza Nuova Puglia.

“Ci sono, quindi, due problemi gravissimi: il primo di ordine igienico sanitario, perchè la gente di Via Paolo Borsellino non può stare a sorbirsi quelle esalazioni disumane; la seconda di ordine strutturale riferito palazzo e all’incolumità pubblica, palazzo i cui muri sono pregni di liquami, i pilastri rigonfi di acqua putrefatta. Qualcuno deve intervenire se si vuole veramente evitare una nuova tragedia annunciata come quella di “Viale Giotto”. Noi come Forza Nuova crediamo inoltre che anche il più arido degli amministratori di qualsiasi schieramento politico esso sia non possa voltarsi dall’altra parte,sia per responsabilità politica che per responsabilità morale; il tempo e la pazienza vanne lentamente scemando, bisogna subito intervenire!” – hanno aggiunto da Forza Nuova Puglia. Il video diffuso in rete:

Il parlamentare Antonio Tasso (Movimento 5 Stelle) ha annunciato un’interrogazione parlamentare. “Pochi interventi per la palazzina di via Borsellino, ma a Borgo Mezzanone solo rimpallo di responsabilità” – replicano da Forza Nuova Puglia che in un filmato precisano “Ben venga anche un interrogazione parlamentare, ma se non ci saranno interventi ci ritroverete in strada” – viene dichiarato nel corso di un’intervista televisiva diffusa in rete.

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