Puglia: spuntano svastiche sul muro dello stadio, Sindaco le cancella e annuncia costituzione di parte civile

credits: Tgr Puglia

Sul muro perimetrale dello stadio ”Vicino” a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, nella notte sono state disegnate decine di svastiche con vernice nera. Sull’episodio sta indagando la Polizia del locale Commissariato e sono in atto le attività di pulizia prima della partita tra i padroni di casa della Fbc Gravina e i lucani del Francavilla, per il campionato di serie D, girone H. Alla partita di oggi la società di casa ha dato il tema ”Un calcio al razzismo.

Lo sport ha mille colori” ma bisogna ancora capire se l’episodio ha attinenza con questa scelta o se si è trattato di un atto di teppismo. Si è accertato che gli artefici si sono introdotti nella struttura sportiva ed hanno imbrattato il muro perimetrale con vernice nera disegnando decine di svastiche. Dura la reazione del primo cittadino Alesio Valente che definisce gli autori dei ‘‘teppisti nostalgici che amano vigliaccamente agire di notte”. Annunciata già la costituzione di parte civile in un eventuale processo se gli autori saranno identificati. ”La loro offesa – aggiunge Valente non ci troverà silenti: Gravina democratica e antifascista non resterà mai in silenzio dinanzi a simili assalti”. Lo riporta il Tgr Puglia. Video:

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