Tre immobili, due autovetture e conti bancari con un patrimonio pari a 670.000 euro. Si tratta dell’ultimo provvedimento collegato all’indagine denominata “Sistema Trani“. Sergio De Feudis, era funzionario dell’ufficio di Ragioneria del Comune. Oggi è accusato di gravi alterazioni informatiche riguardanti i dati contabili del bilancio comunale.
La somma 670mila euro sarebbe tornata in parte nella disponibilità dello stesso funzionario del settore ragioneria. Gli esiti delle ultime investigazioni hanno così portato al sequestro dei beni immobili ed economici. Insieme al sequestro è stato notificato l’invito a ridurre da parte della Corte dei Conti nei confronti sia di De Feudis che di altri dipendenti comunali. Il video diffuso da Teleregione:
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