In seguito alla interrogazione dei consiglieri del M5S sul concorso per 25 ostetriche, il direttore della ASL Bari Antonio Sanguedolce precisa quanto segue: “Non vi è alcun obbligo di utilizzare la graduatoria di Taranto, contrariamente a quello che afferma l’interrogazione. Il concorso di Taranto non è a livello regionale come quello degli infermieri, pertanto i precari della provincia di Bari o di altre provincie non avendo interesse non hanno partecipato, sapendo che quel concorso era solo per la Asl Taranto“.
“Il nostro concorso è stato indetto ai sensi del c. 543 della legge 208/2015 che permette di riservare posti in favore dei precari già in servizio presso la Asl Bari se in possesso dei requisiti richiesti” – conclude Sanguedolce – “Tale modalità è stata confermata anche dalla legge Madia. Tutto nel pieno rispetto delle norme vigenti e in linea con la giurisprudenza in materia”.