“Fondi europei anche per paesi che non rispettano bilancio”: vittoria del M5S grazie ad una pugliese

“Con 372 voti a favore e 300 contrari il Parlamento europeo ha approvato il mio emendamento che cancella il principio di macrocondizionalità, ossia il blocco dei fondi europei per i Paesi che non rispettano i vincoli di bilancio. Ha vinto l’Italia, hanno vinto i cittadini. I fondi europei per i territori più in difficoltà sono salvi. I falchi dell’austerity hanno perso, l’austerity ha perso“.

Lo dice l’eurodeputata del Movimento  5 Stelle, Rosa D’Amato, in seguito all’approvazione da parte della maggioranza del Parlamento europeo, riunito oggi in Plenaria a Strasburgo, dell’emendamento presentato dal M5S al Regolamento Disposizioni Comuni, che norma i 5 Fondi Strutturali e di Investimento dell’Unione, tra cui le risorse destinare alle regioni.

L’emendamento ha di fatto eliminato il principio di macrocondizionalità, introdotto nella precedente legislatura, in base al quale l’Ue poteva bloccare i fondi europei a quegli Stati membri non in linea con il Patto di stabilità. “Abbiamo sconfitto il ricatto del rigore – continua D’Amato – E questo grazie alla battaglia che il M5S ha condotto fin dal primo giorno del suo ingresso al Parlamento Ue. Una battaglia in difesa del futuro dei cittadini e dei nostri territori, a partire dalle regioni del Sud, dalla mia regione, la Puglia. Stiamo cambiando l’Europa, dall’interno. E da maggio lo faremo con ancora più forza”, conclude l’europarlamentare pentastellata pugliese.