Alle prime ore del mattino di ieri 18 febbraio, al termine di un’attività investigativa svolta nei confronti di un banda di malviventi specializzata nell’apertura di casseforti murate in appartamenti della città, gli investigatori della Squadra Mobile di Lecce, in collaborazione con i colleghi di Bari, hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lecce, un barese di 51 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, perché in concorso con altri, nell’estate del 2018, si era reso responsabile di almeno due furti commessi nel capoluogo salentino.
Le indagini condotte dai poliziotti della Squadra Mobile hanno permesso di accertare che il malvivente, con la complicità di altri soggetti in corso di identificazione, dopo aver raggiunto località balneari della provincia di Lecce, attendeva l’arrivo delle vittime alle quali sottraeva dalle autovetture le chiavi degli appartamenti, individuava dai documenti l’indirizzo di residenza ed, infine, per garantirsi un ulteriore margine di tempo danneggiava o bucava una ruota. Con le chiavi precedentemente sottratte, i malviventi si introducevano nell’appartamento e, individuata la cassaforte, l’aprivano con la fiamma ossidrica. Dopo il furto, il ladro e i suoi complici ritornavano presso la vettura del proprietario e riposizionavano le chiavi all’interno con lo scopo di non far insospettire la vittima del furto subito ritardandone così la scoperta. L’arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione della competente autorità giudiziaria.