Omicidio di Trifone e Teresa, confermato l’ergastolo a Ruotolo

E’ stata confermata dalla Corte d’assise di Appello di Trieste la condanna all’ergastolo inflitta in primo grado a Giosue’ Ruotolo, accusato del duplice omicidio della coppia di fidanzati, Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi a colpi di pistola la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone. Il verdetto di primo grado era

Confermata dalla  Corte d’assise d’appello di Trieste la sentenza a carico di Giosuè Ruotolo, già condannato in primo grado all’ergastolo e all’isolamento diurno per due anni, per il duplice omicidio dei fidanzati  Trifone Ragone e Teresa Costanza, freddati in auto, a colpi di pistola, nel parcheggio del Palasport il 17 marzo del 2015.

Giuseppe Esposito, uno degli avvocati della difesa,  ha chiesto l’assoluzione per Ruotolo per non aver commesso il fatto e ha depositato alla Corte una memoria di riepilogo. Nelle precedenti udienze l’accusa aveva invece chiesto la conferma della sentenza di primo grado per l’ex militare.

«Tra me e Trifone c’era un rapporto cordiale. Sono stato condannato all’ergastolo, ma di mio in questo processo non c’è nulla, come confermato anche dai Ris di Parma. Non ho mai litigato né verbalmente né fisicamente con Trifone e in questo senso sono le testimonianze dei commilitoni»  ha detto Giosuè Ruotolo che è intervenuto per dichiarazioni spontanee davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Trieste. «I dati scientifici mi scagionano, chiedo che venga accertata la verità e fatta giustizia per Teresa e Trifone».