Puglia: costrinse il figlio di 7 anni a prostituirsi con un anziano per soldi

“Approfittando della situazione di necessità del piccolo, – spiegarono gli investigatori in occasione del suo arresto, nell’ottobre 2017 – sia in relazione al grave disagio socio ambientale, sia a quello economico vissuto dal nucleo familiare di appartenenza; entrambi i genitori, infatti, erano affetti da problemi di alcolismo e in precarie condizioni economiche” – è il triste caso registrato a Foggia che oggi vede il rinvio a giudizio per la madre della vittima, una donna di 40 anni, accusata di aver fatto prostituire il figlio minorenne con un anziano vicino di casa in cambio di soldi.

I fatti risalgono ad alcuni anni fa, quando all’epoca il bambino coinvolto aveva solo 7 anni. Oggi, il suo molestatore ha 80 anni ed è stato condannato nei mesi scorsi alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione per violenza sessuale pluriaggravata e continuata, atti sessuali con minore e corruzione di minorenne.

La donna rischia ora un processo per i reati di induzione, favoreggiamento e sfruttamento pluriaggravato della prostituzione minorile. L’udienza preliminare inizierà il 12 giugno 2019. I fatti risalgono agli anni 2011-2016, fin da quando la vittima aveva 7 anni.

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