“Dipendenti del Comune di Bisceglie in stato d’agitazione”

“Da tempo presso il Comune di Bisceglie vige uno stato di inerzia (speriamo non indifferenza) rispetto ai tanti problemi del personale che giacciono irrisolti nonostante le continue e pressanti sollecitazioni della RSU e delle OO.SS.”. è quanto di legge in una lettera inviata al segretario generale, al sindaco, ai revisori dei conti, al presidente del consiglio ed ai gruppi consigliari del Comune di Bisceglie a firma di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa, Diccap ed Rsu.

“In data 28 febbraio u.s. si è tenuta una partecipata assemblea generale di tutto il personale del Comune di Bisceglie, agitato e da tempo in attesa di risposte che tardano ad arrivare tra le quali:
1. Definizione ed utilizzo del fondo 2018 del personale non dirigente;
2. Avvio contrattazione decentrata per la stipula del nuovo CCDI in ossequio al CCNL del 21/5/2018;
3. Determinazione ed approvazione dei criteri per l’attribuzione delle PEO;
4. Definizione ed approvazione dei nuovi criteri di conferimento e revoca delle Posizioni Organizzative nonché sulla graduazione delle stesse;
5. Ridefinizione della struttura organizzativa dell’Ente con adeguamento del regolamento degli Uffici e dei Servizi e del Regolamento dei concorsi, oramai obsoleti e non corrispondenti alle effettive esigenze dell’Ente e non in linea con la vigente normativa;
6. Predisposizione del fabbisogno del personale 2019 – 2021 rispondente alle particolari esigenze dell’Ente con particolare riferimento ai Servizi depauperati da trasferimenti e pensionamenti. Pur considerando tutte le motivazioni, legittime o meno, non si possono più giustificare i gravi ritardi, della parte pubblica, nell’attuare ed attivare ogni iniziativa utile alla risoluzione delle suddette problematiche, certamente non esaustive delle innumerevoli criticità che affliggono l’Ente. Pertanto per i suddetti motivi l’assemblea, ha delegato la RSU e le OO.SS. Territoriali a proclamare, entro e non oltre il 15/03/2019, lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente, avviando i relativi processi di raffreddamento del conflitto presso la Prefettura dando contestuale informativa presso la Commissione di Garanzia della attuazione sullo sciopero nei Servizi Pubblici di Roma. In attesa di conoscere le determinazioni di codesto Ente e restando disponibili all’avvio di un immediato e proficuo confronto, si porgono distinti saluti”, concludono i rappresentanti territoriali e la Rsu, Abbascià della Fp Cgil, Manco della Cisl Fp, Barnabà della Uil Fpl, Catalano del Csa, Todisco per la Diccap e Giuseppe Porcelli per la Rsu.