Mentre si discute sugli ultimi finanziamenti per le nuove operazioni di bonifica, farà discutere anche la segnalazione giunta da parte di un attivista ambientalista che, nei giorni scorsi ha inviato alcuni significativi scatti fotografici a PugliaReporter.com. Nelle foto è documentata dell’acqua dal “caratteristico colore” sfociare nelle acque di Barletta, li dove termina il Ciappetta-Camaggio (o “Camaggi” a seconda della terminologia adottata dalle comunità locali. Il canalone – lo ricordiamo – giunge da Andria per poi terminare nel territorio della città della Disfida. Già nel marzo 2017 (guarda caso due anni fa!) sempre PugliaReporter.com aveva condiviso un filmato diffuso da un cittadino che mostrava ingenti quantitativi di rifiuti sfociare in mare aperto dal canalone in questione a seguito di una copiosa precipitazione meteorica. Gli anni sono passati e mentre si parla di depuratori e bonifiche, lo scenario attuale è il seguente:
Nel ringraziare l’attivista ambientalista che ha voluto inviarci questi scatti, auspichiamo che con questa segnalazione le cose possano cambiare, nell’auspicio che gli enti preposti possano attivarsi al più presto per garantire la salvaguardia ambientale di quest’area. A proposito: qui il reporter Nick Ferrara realizzò il documentario “Il Tesoro sommerso di Ariscianne“, che mostra l’incredibile patrimonio storico-archeologico-ambientale del territorio.
A tal proposito, ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. Inoltre è possibile inviare immagini all’indirizzo email redazione@pugliareporter.com.