Puglia: “O paghi il pizzo o…. ceri votivi” – la vergogna a Vieste

Per intimidire la vittima, un imprenditore edile, e convincerla a pagare il pizzo, gli avevano fatto trovare dei ceri votivi, il primo nei pressi dell’abitazione di un dipendente, il secondo in un mezzo del cantiere. E per mascherare l’estorsione gli avevano imposto un servizio di “guardiania”.

Oggi la condanna rispettivamente a 3 anni e 3 anni e tre mesi per un uomo di 26 anni e un altro di 41 anni, entrambi di Vieste arrestati poco meno di un anno fa con l’accusa di tentata estorsione in concorso. Lo riporta il Tgr Puglia.

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