Puglia: “100 mila euro per chi fa arrestare l’assassino di mia sorella”

“Una ricompensa di 100mila euro a colui o a colei che possono dare informazioni utili per mettere dietro le sbarre definitivamente l’assassino di mia sorella”. A scrivere in una lettera è il fratello di una 35enne foggiana uccisa 26 anni fa con cinque colpi di pistola. All’epoca dei fatti si parlò di delitto passionale e venne indagato un architetto foggiano.

Successivamente caddero tutte le accuse e il caso venne archiviato. La Procura di Foggia riaprì le indagini sempre a carico dello stesso architetto ma le accuse sono state nuovamente archiviate a gennaio scorso. L’uomo vuole ad ogni costo conoscere il nome dell’assassino di sua sorella. Lo riporta Il Tgr Puglia.