22 unità immobiliari, 12 terreni nella provincia di Bari, cui si aggiungono altre 8 unità immobiliari (più un terreno) intestati alla moglie dell’ex pm (che non risulta indagata). E’ quanto riconducibile all’ex pm di Trani Antonio Savasta, arrestato per corruzione il 14 gennaio scorso dalla magistratura salentina assieme al collega ex gip tranese Michele Nardi. Lo riporta un articolo pubblicato da La Gazzetta del Mezzogiorno.
Stando a quanto riportato dalla nota testata giornalistica online, il “quadro complessivo, molto complesso, mostra un elevato numero di operazioni finanziarie (spesso con i parenti), ma anche di operazioni immobiliari effettuate direttamente da lui o dalla moglie”. Oltre agli immobili intestati a lui (anche con i fratelli), ci sono quelli della moglie (non indagata). I versamenti sui conti. L’articolo:
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