Progetto “Zero Cani in Canile”, salvati 4 cuccioli in Puglia

“Recuperati questi 4 cuccioli abbandonati in una scatola rinvenuti in una pineta, in Località Coppitella su segnalazione di un cittadino. I cuccioli provengono sicuramente da una casa con giardino e stiamo indagando per risalire al proprietario che provvederemo a denunciare per abbandono e conseguente maltrattamento di animale. PER CHI HA INFORMAZIONI DA FORNIRCI GARANTIAMO L ‘ANONIMATO” – lo rendeva noto lo scorso marzo la Polizia Locale di Vieste (Foggia). Da tempo alcuni comuni italiani stanno adottando la strategia “Zero cani in canile”, finalizzata all’adozione piuttosto che al “parcheggio” degli animali tra le sbarre di questi centri, a volte sovraffollati. Il progetto Zero Cani in Canile di Francesca Toto si prefigge di trasformare il randagismo da peso a risorsa sociale ed economica, creando una rete logistica e collaborativa a costo zero tra cittadini, volontari e istituzioni, eliminando la necessità della struttura canile inteso come il tradizionale luogo di detenzione dei cani non padronali. Con gli opportuni adattamenti, il progetto può essere applicato anche ai gattili e alle aree urbanizzate che potrebbe essere suddivise in micro-aree seguite da associazioni animaliste che operino in collaborazione tra loro.

COSA FARE SE VEDETE ANIMALI VAGANTI ARRIVANDO A VIESTE? Come prima cosa verificate sempre il Comune di competenza e chiamate le Forze dell’ordine di quel Comune. Non portate a Vieste animali prelevati in altri comuni fingendo ritrovamenti a Vieste in quanto avendo noi fatto mappatura del territorio, ci rendiamo conto subito della reale situazione. Nessun animale può essere accettato dai volontari se non avviene prima una nostra indagine sui fatti e in caso di dichiarazioni false, scatta la denuncia. Rispettare le regole è il miglior modo per aiutarci ad aiutarli. Alfonso Rucci – Nucleo Tutela e Benessere animale Comune di Vieste” – concludono. Il post diffuso sui social: