Bisceglie: il mare continua a vomitare plastica, serve subito applicare la Legge del Ministro Costa! – video

Nonostante le ripetute segnalazioni di PugliaReporter.com, prosegue lo scempio ambientale ai danni della costa biscegliese (e dei suoi abitanti, sia umani che animali) a causa delle cattive abitudini di “persone” che, nonostante il lavoro di informazione internazionale, ancora oggi nel 2019, gettano svariate tipologie di rifiuti in mare. Il risultato è uno spettacolo raccapricciante con centinaia se non migliaia di rifiuti, molto spesso composti da temuti materiali plastici (molto nocivi per la salute ambientale, animale ed umana!) che tornano dalle acque sulla spiaggi, come se il mare volesse vomitarli. Le correnti marine stanno infatti svelando soltanto una percentuale dei tanti rifiuti evidentemente finiti anche nel fondale marino, li dove queste plastiche tendono a spezzettarsi sempre più finendo in non pochi casi negli stomaci degli animali (pesci che acquistiamo in pescheria compresi!). Insomma, una situazione alquanto preoccupante. A questo vanno poi ad aggiungersi rifiuti recenti, come ad esempio un televisore vergognosamente abbandonato sui ciottoli della splendida spiaggia di Bisceglie, così deturpata ad opera di ignoti.

Gli enti locali devono assolutamente intervenire in accordo con i nuclei di polizia ed al contempo con le ditte appaltatrici per il recupero dei rifiuti. Nei comuni di Barletta e Molfetta è stata avviata una singolare iniziativa per la pesca di plastica dal mare in accordo con i pescatori, mentre proprio negli ultimi giorni il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha finalmente annunciato e fatto approvare una Legge che consente il recupero di plastica dal mare nell’intero territorio nazionale. A questo però occorre proseguire con il lavoro costante di formazione ed informazione dei cittadini. Ognuno di noi è chiamato a discuterne con il prossimo e, nei casi più necessari, anche a rimproverarlo se non addirittura a denunciarlo. Non è possibile che la nostra salute e quella dell’intero ecosistema debba essere compromessa a causa della mancanza di semplici accorgimenti! Un nuovo video recentemente registrato sulla spiaggia tra le zone di Paternostro e Salsello:

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